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30/5/2005 Al varco sono attesi tutti, le rivelazioni in primis. Davanti al pubblico di casa non può deludere Andrea Dovizioso che vorrà a tutti i costi far vedere di essere già all’altezza di guidare la classifica sul piccolo ma implacabile spagnolo campione del mondo, Dani Pedrosa. I due hondisti sono quelli che ad oggi sembrano i più credibili per una lotta finale, ma non dimentichiamoci dello squadrone Aprilia. Se la casa con l’ala ha in due piloti (Dovizioso e Pedrosa) i suoi migliori piloti, la casa di Noale ha quattro possibili mastini. Porto, De Puniet, Stoner e De Angelis non staranno di certo a guardare al Mugello. Il pilota argentino, poi, è quello che lo scorso anno vinse sul tracciato toscano. Non bisogna lasciare da parte nemmeno il fatto che proprio al Mugello Aprilia ha da sempre sviluppato le sue moto da corsa. Stoner è quello che nel gruppo sembra più concreto. Due vittorie per lui, una squadra che lo supporta in tutto e una spensieratezza che potrebbe dargli la concentrazione necessaria per fare il tris a Scarperia. Atteso alla prova maiuscola è il san marinese Alex De Angelis con la moto del team interno MS Aprilia Italia Corse. Sempre ad un passo dalla vittoria, ad un pelo dall’affermazione più alta sul podio, Alex ha una grande voglia di vincere e forse, se questa venisse al Mugello potrebbe dare una bella spinta al morale del ragazzo e della squadra. De Puniet, reduce dalla bella gara di Le Mans, è il pilota che potrebbe rovinare i sogni di più di un pretendente alla vittoria. Costante, coraggioso e determinato, quest’anno Randy vuole lasciare il segno soprattutto negli appassionati d’oltralpe. Tra gli out sider ci piacerebbe vedere in lotta con i primi della classe anche Simone Corsi. Il compagno di squadra di De Angelis cresce bene. C’è ancora qualche sbavatura, ma la cura Brazzi sembra poter fare effetto sul lungo ragazzino romano. Un notizia, infine, vede ancora protagonista Aprilia. La nuova dirigenza, insediatasi nei giorni precedenti al gp di Francia, avrebbe deciso di rimettere in pista il test team a supporto deglia ggiornamenti 125 e 250. In questo modo si riuscirebbe ad accelerare lo sviluppo e ad essere sempre più competitivi nelle due classi che sono l’obiettivo per la casa di Noale.
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