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21/5/2003 Tamada, per tre giri in quarta posizione, ha poi ceduto il passo a Barros e Ukawa, concludendo in 6a posizione, ma la sua condotta della fase centrale della corsa ha mostrato come non abbia alcun timore reverenziale nei confronti dei più titolati avversari con i quali si misura in questa sua prima stagione nella MotoGP. Le caratteristiche del circuito di Le Mans dovrebbero in teoria essere molto gradite dal giovane giapponese. La sua abilità in frenata, il suo modo aggressivo di impostare le curve a 180 gradi potrebbero infatti essere esaltate dal particolare lay-out del tracciato francese. Come sempre Tamada avrà poco tempo a disposizione per interpretare la pista ed operare la scelte adatte per la gara. giovedì vedrà il tracciato per la prima volta e nella giornate di venerdì e sabato dovrà sviluppare una notevole mole di lavoro: curare al massimo il set-up della sua RC211V per poi dedicarsi alla scelta dei pneumatici. Bridgestone infatti, sulla base dei buoni riferimenti ottenuti anche nella gara di Jerez gli metterà a disposizione nuovi materiali specificatamente realizzati per la gara francese.
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