Biaggi al Sachsenring 13/7/2004
Biaggi e Tamada pronti alla replica
Dieci giorni dopo la splendida doppietta di Makoto Tamada, che ha conquistato la sua prima vittoria a Rio e di Max Biaggi che ha recuperato la la bellezza di 20 punti sui suoi avversari diretti al titolo, il team Honda-Pons si appresta ad affrontare la sfida del tortuoso circuito del Sachsenring, in Germania, condividendo il triste momento di Makoto che è stato colpito, il martedì successivo al GP del Brasile, dalla perdita della mamma, la signora Sakae Tamada. Luca Montiron, il team manager di Tamada, è volato lo scorso fine settimana in Giappone per partecipare al funerale, ed il suo compagno di squadra, Max Biaggi e tutto il Camel Honda team, guidato da Sito Pons, sono vicini allo sfortunato pilota giapponese.

“Dopo la grande gioia del Gran Premio del Brasile, dove la nostra squadra ha centrato il massimo obiettivo con la strepitosa vittoria di Tamada e l’importantissimo secondo posto di Biaggi, arriviamo in Germania con uno stato d’animo ben più triste per il lutto che ha colpito Makoto con la perdita della mamma – ha detto Sito Pons - Ci dispiace enormemente che dopo una vittoria così bella abbia avuto un dolore così grande. La squadra farà di tutto per stargli vicino in questo momento. La prossima gara sarà un’altra grande sfida ma noi ci auspichiamo che i nostri piloti possano esprimersi allo stesso livello del Brasile. L’anno scorso Max è stato il più veloce sia in prova sia in gara, dove poi ha pagato lo scotto di dover recuperare una brutta partenza con una caduta. Ma il record ufficiale appartiene a lui, a dimostrazione della sua competitività. Makoto dovrà trovare dentro di se la forza di reagire a questo momento difficile e noi, come ho già detto, siamo pronti a fare qualsiasi cosa per metterlo nelle condizioni migliori”.

“Giovedì scorso sono partito per il Giappone perché volevo stare vicino a Makoto in un momento per lui davvero molto doloroso, anche se vissuto sempre con grandissima discrezione, come è nel suo carattere – ha aggiunto Luca Montiron -. Non abbiamo nemmeno avuto il tempo di assaporare la gioia della grande vittoria di Rio perché Makoto la sera stessa è volato in Giappone dove ha comunque avuto il tempo di abbracciare la mamma. Non c’è molto da dire tranne che cercheremo di fare ancora di più per Makoto, per metterlo il più a suo agio possibile durante il prossimo Gran Premio di Germania, perché sappiamo che per lui ottenere un buon risultato e fare al meglio il suo lavoro di pilota è il modo migliore per onorare sua madre, che gli è sempre stata accanto e lo ha sostenuto durante la sua carriera”.

“Sono molto dispiaciuto per Makoto e gli sono molto vicino – ha detto Max Biaggi – Tornare in pista subito gli consentirà di concentrarsi su ciò che ama, correre. La gara di Rio è stata molto importante, ma altrettanto importante adesso diventa confermare la svolta positiva che abbiamo imboccato in Brasile. Il Sachsenring è una pista molto particolare, che richiede una moto molto agile nei cambi direzione, quindi sarà questo l’obiettivo che cercheremo di raggiungere fin dalle prove di venerdì. L’anno scorso ci eravamo riusciti pienamente anche se in gara purtroppo ho fatto un errore mentre stavo spingendo forte per recuperare sui primi. Sarebbe ideale essere a posto già sabato pomeriggio quando la lotta per la prima fila si farà durissima, dato che partire davanti qui è ancora più importante del solito. Il tracciato è tortuoso, non ci sono veri e propri rettilinei e soprattutto nella prima parte è difficile superare perché la pista è molto stretta. Nell’ultima sezione si allarga un po’, concedendo più spazio per i sorpassi, ma è sempre meglio non trovarsi nella condizione di dover recuperare. Sono convinto che possiamo far bene perché a Rio, in gara, la mia moto andava davvero bene”.