Aprilia a Donington - 9/7/2003
Edwards: piena fiducia nell'Aprilia
L'Aprilia si presenta al via del Gp di Gran Bretagna, con rinnovato impegno. Il breve stacco dopo la gara di Assen è stata sfruttato dalla squadra nel lavoro di affinamento della RS Cube. Come sempre, l'operato ha avuto due strade diverse: la prima al Reparto Corse interno, la seconda in pista, con Edwards e Haga impegnati sulla pista Michelin di Clermont Ferrand in una serie di test di gomme dedicate e di particolari evoluzione. Nonostante la pioggia abbia bloccato il team nella prima giornata di prove, i risultati sono stati incoraggianti. Tra il materiale provato, anche un telaio nuovo che verrà di nuovo esaminato nel corso della prossima settimana a Brno in Repubblica Ceca, in vista di un possibile impiego nella seconda parte di stagione.

La tormentata pista britannica di Donington, praticamente divisa in due sezioni, una veloce e scorrevole, l'altra tormentata, tutta stop and go e curve lente, non spaventa i piloti e nemmeno i tecnici, ma Colin ha qualcosa da dire, soprattutto dopo le voci che lo vedevano al centro di manovre di mercato.

"Ho sentito che si è scritto molto su un mio eventuale cambio di marca nella prossima stagione - ha detto il texano - ma non c'è nulla di vero : voglio restare in Aprilia anche per la prossima stagione, per tanti motivi. Il primo è che vedo un grande impegno nel cercare soluzioni ai problemi e sono convinto che a breve arriveranno anche i risultati. Mi aspetto una grande seconda parte del mondiale e una moto di vertice nella prossima stagione. E poi io non credo che si possa lavorare bene a questo livello in una sola stagione e poi con l'Aprilia io sto bene. Secondo me siamo nella direzione giusta: in Francia ho provato materiale nuovo e ho visto che risponde bene, certo bisognerà riprovare tutto in condizioni più vicine a quelle di gara e per questo aspetto i test di Brno con impazienza. Però prima c'è la gara di Donington: mi aspetto molto e sono concentratissimo. Speriamo che la pioggia non rovini tutto".

"Peccato che a Clermont Ferrand si sia potuto provare solo mezza giornata a causa del maltempo - ha aggiunto Gigi Dall'Igna, project leader della casa veneta - c'erano cose interessanti da esaminare e il tempo a disposizione è stato poco. Tutti hanno parlato del nuovo telaio, ma io lo voglio rivedere in prova in condizioni più vicine a quelle di gara. Non voglio creare facili entusiasmi: sono molto più soddisfatto delle prove di pneumatici che abbiamo fatto in collaborazione con la Michelin e del progresso di altri particolari. Certamente a Brno riproveremo il nuovo telaio.
Passando al teatro della gara di domenica, posso dire che per noi Donington non è una pista molto diversa dalle altre. Le frenate secche non ci creano problemi, la RS Cube è molto equilibrata in questa situazione, quindi non faremo una messa a punto particolare per questo. Invece lavoreremo sui nostri punti deboli che sono la trazione e la tendenza ad impennare. Lavoriamo molto duramente in questo senso, cercando un grande equilibrio, che è la dote fondamentale per essere competitivi in MotoGp. Per arrivare a questo bisogna scendere a qualche compromesso, magari sacrificando qualcosa che ci avvantaggia. Ma la strada mi sembra giusta, per arrivare all'obiettivo che è raccogliere quanto seminato. Per ora non siamo stati molto fortunati e i punti non sono quelli che pensiamo di meritare. Però una grande soddisfazione ce l'ho: il lavoro va sempre avanti, con grande impegno da parte di chi lavora nel Reparto Corse e in pista. Spero che a Donington le nostre moto siano davanti".