|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
GP di Germania - 21/07/2001 Ma evidentemente non era giornata, perché sul finire delle qualifiche il catalano è tornato ad esibirsi in un volo da brivido ad oltre 200 orari, questa volta con risultati ben più traumatici, tanto da finire in ospedale con un forte trauma cranico e commozione cerebrale che lo costringeranno, con ogni probabilità, a saltare il Gran Premio di Germania. Basta e avanza per parlare di crisi, ed al proposito Valentino Rossi ha commentato in modo più che eloquente il suo punto di vista sulla giornata no del compagno di marca. "Vedo Criville in difficoltà, ma non so se è da getto della spugna. Una cosa però è certa: non credo possa ancora lavorare con un capo tecnico che lo scorso anno gli consigliò di andare da uno psicologo. E' chiaro che ormai non ci può più essere fiducia reciproca. A me sembra che continui per forza d'inerzia, però se sia il caso di ritirarsi lo può decidere solo lui".
|
Sito web realizzato da After S.r.l.