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27/6/2006 LA STORIA: La 1a clinica risale al 1977, il primo intervento fu a Salzburgring. In quell'occasione caddero in 250 ben 5 piloti nella stessa curva, tutti feriti gravemente, accorrendo sul posto i medici della Clinica Mobile salvarono la vita a Franco Uncini. Nel '81 comparve la 2a clinica e con questa venne salvata la vita di Graziano Rossi, nel '82 a Imola. La 3a clinica arriva nel '88 ed è tuttora impiegata nelle manifestazioni particolari, nel campionato europeo di velocità, nel cross, nelle gare di kart. La 4a, inaugurata nel '97, opera nel campionato Superbike. La 5a unità mobile è stata inaugurata nella primavera 2002 e segue il motomondiale. LO STAFF: 107 persone lavorano nella Clinica Mobile tra medici, fisioterapisti, tecnici e autisti.Solo nel motomondiale operano dalle 16 alle 18 persone. LE ATTREZZATURE: La Clinica Mobile è una unità di primo intervento di altissimo livello, composta da una reception, una sala di terapia, radiologia e una stanza di comando radiologia e archivio. Le apparecchiature mediche presenti sono quelle di un pronto soccorso LA CASA DEI PILOTI: la Clinica Mobile è nata per il proseguimento delle cure dei piloti una volta che questi, soccorsi in pista, hanno passato la prima visita presso il centro medico del circuito.Ma la clinica non dispensa solo terapie. Prima di prove e gare provvede a preparare fisicamente i piloti, ma anche un buon piatto di pasta: una sorta di famiglia dove i medici sono prima di tutto degli amici. GLI INFORTUNI: in un anno si verificano circa 700 cadute. Le par ti più a rischio per un pilota: spalla, polso, metacarpi (lo scheletro della mano), metatarsi (lo scheletro del piede) e le dita LA GUARIGIONE: I piloti hanno una volontà razionale che cerca di annientare ogni infortunio. Motivati dalla grande passione riescono a recuperare con tempi semplicemente incredibili.
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