21/6/2006
Gibernau operato: fuori almeno tre settimane
Sete Gibernau è entrato nella sala operatoria dell'ospedale Dexeus di Barcellona martedì alle 13.30. Il Dottor Xavier Mir e il Dottor Ignacio Ginebrera hanno portato a termine con successo la sostituzione della placca già presente sulla clavicola sinistra precedentemente infortunata con una nuova in titanio. Il Dottor Mir ha annunciato che saranno necessarie da tre a cinque settimane di tempo prima che il pilota possa tornare in pista.

"L'operazione è andata bene – ha detto il chirurgo - abbiamo estratto la placca che copriva una vecchia lesione alla clavicola sinistra di Sete Gibernau e abbiamo risolto la nuova frattura applicandovi una nuova placca in titanio. Il pilota dovrà attendere un periodo compreso tra le tre e le cinque settimane prima di tornare in sella".

Grazie alla disponibilità del Pramac d'Antin MotoGP Team e dei suoi sponsor, di Luis d'Antin, Paolo Campitoti e di Alex Hofmann, la squadra italiana sarà in grado, nonostante il brevissimo lasso temporale tra la gara di Barcellona e quella di Assen, di schierare entrambe le Desmosedici GP6 anche per il prossimo, imminente appuntamento. Per il GP di Olanda, infatti, Sete Gibernau verrà sostituito dal pilota tedesco.

Dopo aver trascorso la notte di domenica presso l'Ospedale Generale di Catalunya, Loris Capirossi è rientrato a Montecarlo in compagnia del suo massaggiatore Roberto Brusi. I due si sono immediatamente messi all'opera con una serie di massaggi per eliminare il più fretta possibile i postumi dei traumi riportati durante lo spaventoso incidente occorso alla prima curva del tracciato di Barcellona. Il grintoso pilota italiano è già in viaggio verso Assen.
"E' stata davvero una bella botta! Per fortuna me la sono cavata piuttosto bene – ha detto Capirossi - Ho preso un brutto colpo al torace, che mi da fastidio. Il mio fisioterapista Roberto mi ha seguito dalla Spagna e abbiamo cominciato subito la riabilitazione, con massaggi drenanti per far riassorbire gli ematomi. Vorrei ringraziare la Clinica Mobile e il Dottor Costa: come sempre sono stati insostituibili. Non sono ancora al 100% ma l'importante sarà risalire in moto al più presto e vedere come va: io vado ad Assen più combattivo che mai!".

"Sono sollevato nell'apprendere che le conseguenze dell'incidente di domenica scorsa si stiano risolvendo con relativa facilità – ha aggiunto Livio Suppo - Loris sta facendo riabilitazione ed è in viaggio per l'Olanda con la sua solita grinta e determinazione. Sete è uscito da poco dalla sala operatoria e i medici hanno confermato che l'operazione è riuscita alla perfezione. Ci spiace molto che debba saltare ben due Gran Premi, ma poteva finire tutto molto peggio, quindi non possiamo che tirare un sospiro di sollievo e augurare a Sete una pronta e completa guarigione.

Ringraziamo Alex Hofmann, Luis D'Antin, Paolo Campitoti, tutto il Pramac D'Antin MotoGP Team e loro sponsor per la disponibilità che hanno dimostrato nei nostri confronti. Nonostante la gara di Assen sia appena sei giorni dopo l'incidente occorso a Barcellona, saremo già in grado di schierare entrambe le nostre moto".