12/6/2006
La Nuova Zelanda vuole
la MotoGP
Il numero dei Gran Premi della MotoGP, seguendo l’esempio
della F.1 potrebbe aumentare ancora. Già per il 2007, infatti,
sulla carta ci saranno 18 eventi, grazie all’aggiunta del GP di
San Marino a Misano, ma le ultime indiscrezioni parlando anche di una
richiesta della Nuova
Zelanda, grazie ad un finanziamento di 2 milioni di dollari
ottenuti dal Taupo Motorsport Park.
“L’investimento darà alla Nuova Zelanda un circuito
in grado di ospitare eventi internazionali – ha detto al Daily Post
il Ministro per lo sviluppo economico Trevor Mallard – quando il
circuito e le sue infrastrutture saranno completate il Taupo Motorsport
Park sarà al livello dei migliori impianti australiani”.
Ottenere
la MotoGP è l’obiettivo principale della Nuova Zelanda che
comunque sta negoziando anche altri eventi come l’A1 Grand Prix
e la serie Giapponese GT.
Il Daily Post aggiunge che il direttore dell’impianto John Parker
sta negoziando con la Dorna un contratto di cinque anni e che l’evento
porterà nelle casse della città circa 20 milioni di dollari,
per non parlare dei benefici derivati dalla diretta televisiva che raggiungerà
300 milioni di spettatori.
La Nuova Zelanda, nonostante la relativa piccolezza e lontananza ha giocato
nel passato un ruolo importante negli sport del motore dando i natali
a Bruce McLaren, Denny Hulme e Chris Amon in F.1 e quattro campionati
del mondo nelle classi 50 e 125 del motomondiale negli anni ’60
(Hugh Anderson) , mentre nella 500 corsero Rodney Coleman, Ginger Molloy,
Gorge Murphy, Keith Turner,Kim Newcombe (vincitore del GP di Jugoslavia
nel 1973 con la Konig), Stuart Avant, Dennis Ireland (vincitore del GP
del Belgio nel 1979), Simon Crafar (vincitore del GP di Inghilterra del
1998), Grame Crosby (secondo nel mondiale 1982 con la Yamaha, 4 secondi
posti nel mondiale)
Attualmente la Nuova Zelanda ospita una prova del Campionato del Mondo
Rally, ed una del Campionato Australiano V8 Supercar.
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