Yamaha al Mugello - 3/6/2003
La Yamaha spera in un Mugello fortunato
Con quattro gare alle spalle e un recente test al Mugello, il Team Fortuna Yamaha sarà ancora più motivato dal pubblico di casa a fare bene; tutta la squadra dovrà lavorare duramente per potersi mantenere ottimista dopo un difficile inizio di stagione.L'incidente di Melandri durante la gara inaugurale in Giappone è stato il primo evento sfortunato. Evento che ha obbligato ilCampione del Mondo della classe 250 a saltare le prime due gare della stagione, sostituito dal test rider Yamaha e wild card Norick Abe. Melandri ha subito fratture multiple alla gamba ed ha avuto bisogno di una convalescenza di un mese prima di potere rientrare durante il Gran Premio di Spagna a Jerez.

Anche il compagno di squadra di Melandri Carlos Checa ha avuto uno strano inizio di stagione che non gli ha permesso di mostrare il suo reale potenziale durante le prime due gare della stagione. Poi, quando le cose sembravano mettersi al meglio durante il Gran Premio di Spagna a Jerez, e Checa sembrava in grado di combattere con i primi, la sua Yamaha YZR-M1 ha avuto problemi elettrici e, al terzo giro, il motore si è spento obbligando ad abbandonare la gara. Due settimane fa a Le Mans le condizioni meteorologiche hanno fatto la loro parte per andare a comporre uno degli inizi di stagione più difficili che la quadra ufficiale abbia mai dovuto affrontare.

Il Direttore del Team Fortuna Yamaha, Davide Brivio, è comunque convinto che ci sia il potenziale per vincere ed ha ogni intenzione di dimostrare i progressi che la squadra ha fatto fino ad ora nel Gran Premio di casa.

"A Le Mans abbiamo visto un incredibile miglioramento in Marco che è stato fantastico a riuscire a partire dalla prima fila", ha detto Brivio. "Poi, col cambiare delle condizioni meteorologiche, è stato proprio sfortunato perchè, prima che la gara venisse interrotta, era riuscito a stare in terza posizione per alcuni giri. È stata colpa solo della pioggia se non è riuscito a finire nella posizione che si sarebbe meritato. Anche Carlos era nel gruppo di testa quando è incappato in una sfortunata caduta.

"Abbiamo proprio voglia di correre al Mugello per riprenderci la posizione che ci spetta. Abbiamo fatto dei test qui al Mugello qualche settimana fa che sono stati positivi, ma in effetti questo non è il circuito piu' adatto alla nostra moto. Comunque puntiamo in alto e le sensazioni che abbiamo raccolto nei test ed il costante miglioramento dei nostri piloti non potranno che esserci d'aiuto. L'anno scorso Carlos ha combattuto per la vittoria e Marco si dimostra sempre più forte, quindi speriamo in bene. Il quartier generale della squadra è in Italia, abbiamo un pilota italiano e molti meccanici sono italiani, quindi questo è decisamente uno dei nostri Gran Premi casalinghi e vogliamo fare bene.