4/6/2003
L'Aprilia raccoglie la sfida del Mugello
E' un periodo decisamente importante per il mondiale MotoGp, ricco di impegni che si susseguono uno dopo l'altro, ma il Gp di Italia, in programma domenica 8 sulla pista del Mugello,è sicuramente il più sentito. Il Team Alice Aprilia Racing è naturalmente prontissimo alla gara di casa sul circuito che, tra l’altro, ha visto il debutto dellatre cilindri italiana. I piloti sono già entrati nel caldo clima tricolore con l'autentico bagno di folla all'Aprilia World Meeting di Noale del fine settimana appena concluso. A Colin Edwards e Noriyuki Haga il popolo Aprilia ha tributato un grande applauso e una serie di manifestazioni d'affetto. Per i due piloti è stata una vera sorpresa scoprire che in Italia ci sono tanti loro fan!

Colin, che ha girato solo due volte al Mugello in carriera nei test del marzo di quest'anno, è rimasto positivamente colpito dal calore degli appassionati italiani: "Incredibile, è davvero un grande pubblico, gente che ama i piloti e le moto. Questo mi carica al massimo”.
Per Haga, stessi effetti, con una precisazione: "Voglio continuare sulla strada intravista a Le Mans, la moto ha potenziale e al Mugello vogliamo fare una bella figura”.

La RS Cube, intanto, è stata oggetto di un lavoro di affinamento nel Reparto Corse e si presenterà con i nuovi serbatoi che incorporano il generoso air box e con il codino più affilato visto in Francia. Ma al Mugello il mondo Aprilia sarà in prima fila non solo in pista: all'hospitality della Casa, tradizionale punto di incontro per appassionati e addetti ai lavori, passeranno molte persone importanti, tra queste il "mago" Raul Cremona che, per un week - end, vestirà i panni del (sedicente) manager di Manuel Poggiali e Gabriel Batistuta, popolarissimo bomber argentino che sarà domenica a seguire la gara. Venerdì sera, invece, è prevista una festa con musica disco revival suonata, rigorosamente dal vivo, da una band di ben sette elementi.

"Per noi questa è una gara molto importante, alla quale ci stiamo preparando senza risparmio - ha detto Gigi Dall'Igna, project leader della Cube - perché a Le Mans abbiamo visto che la moto ha un gran potenziale, come conferma il miglior tempo fatto segnare da Haga nella prima metà di gara. Quindi lavoriamo per trovare un assetto ottimale per scaricare al meglio a terra la potenza del nostro motore. Tutte e quattro le moto a disposizione dei piloti saranno in configurazione 2003, cioè con il serbatoio e la sella di nuovo tipo e la carenatura che già utilizziamo dalle prime gare. Anche se la pista permetterà velocità di punta prossime ai 330 chilometri orari, non penso che la gara verrà decisa dalle prestazioni, ma da una corretta ed equilibrata messa a punto. Non siamo al top della potenza nel panorama mondiale, ma ci difendiamo molto bene! I piloti li ho visti molto motivati e per ora esenti dalla pressione che c'è attorno a questa gara: sono due grandi professionisti e sono convinto che daranno il massimo. Spero che Edwards abbia memorizzato alla perfezione il circuito: lui ha girato solo due giorni al Mugello durante i test di marzo e la pista è molto difficile".