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3/6/2003 Mancava Valentino Rossi, trattenuto all'estero. Al suo posto ha ricevuto il riconoscimento Carlo Fiorani, della HRC, ma il presidente della FIM, Francesco Zerbi, ha stigmatizzato l'assenza: "non si poteva né si doveva mancare". "Anch'io sono andato in motocicletta, dava l'ebbrezza della velocità - ha detto poi Carlo Azeglio Ciampi - Ero militare, allora, e guidavo una Guzzi, di quelle con il cambio sul serbatoio, ma avevano anche una Gilera 500 quattro bulloni. Una volta rompemmo le righe ed entrammo a Pescara a tutta birra. Ma andavamo solo a 100 all'ora...'' Competente, appassionato, Carlo Azeglio Ciampi è sembrato veramente contento di incontrare i campioni delle due ruote. ''Seguo le gare motociclistiche - ha poi aggiunto Ciampi - e rimango strabiliato quando vedo le acrobazie a folli velocità, i temerari sorpassi in curva. Trepido quando vedo queste cadute, purtroppo di recente una mortale. Dico che c'è la divina provvidenza o il corno come fa qualcuno (indicando Marco Melandri, campione in carica della 250, che al posto della cravatta indossava un laccio con un corno rosso, ndr). Il mio è un invito alla prudenza'. |
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