|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
27/1/2006 Da sottolineare come i tempi di oggi, mediamente più alti di circa un secondo rispetto alle due giornate precedenti, siano influenzate ancora una volta dalle cattive condizioni metereologiche. Cielo coperto con un calo delle temperature insieme a differenti condizioni barometriche, non hanno permesso ai piloti di esprimersi alla ricerca della prestazione assoluta. Lo sanno bene Jorge Lorenzo e Alex De Angelis, rispettivamente con il quinto ed il sesto tempo di giornata. Analizzando comunque le tre giornate possiamo sottolineare l’ottimo lavoro svolto da Alex De Angelis e da Hector Barbera, entrambi autori, nella prima giornata di test, di 1’44”2, miglior tempo di questi test Aprilia. Torna a casa soddisfatto anche Lorenzo. Il pilota del Team Fortuna ha compiuto oltre 120 giri in questi test, certamente validi per raggiungere la giusta confidenza con la sua RSW che adottava, in questa uscita il nuovo telaio che ha iniziato a sviluppare Alex De Angelis a partire dai test di fine campionato dello scorso anno. Per Simoncelli sono stati test in parte difficili. Il pilota romagnolo della Gilera è ancora alle prese con il dolore dell’infortunio alla spalla patito a Valencia negli ultimi test dell’anno scorso. L’aver fatto molti chilometri in questo test, comunque, ha fornito molte indicazioni importanti al pilota circa il comportamento della quarto di litro. Per Alex Debon, collaudatore Aprilia, è stata una tre giorni molto lunga. Il pilota iberico ha percorso 164 giri ad Jerez in questi test. I tecnici Aprilia hanno dedicato molta attenzione al confronto tra il telaio 2005 e il 2006 e si sono concentrati su alcuni particolari per assetto e setting del propulsore. Tempi Ufficiosi
|
Sito web realizzato da After S.r.l.