9/1/2006
Brivio: la Yamaha in
giallo già a Sepang
Il tono di voce è il solito, fra l’ironico ed
il divertito.
“Non è stato un accordo difficile, noi siamo la Yamaha, ed
eravamo senza sponsor…loro non avevano un team, ci abbiamo messo
poco a raggiungere un accordo”.
“Loro”, ovviamente, è riferito alla Camel. A parlare,
al telefono, è Davide Brivio, team manager della casa di Iwata,
l’uomo che ha portato Valentino Rossi sulla M1.
“Se c’è la volontà di fare gli accordi si fanno
in fretta – prosegue Brivio – così a Sepang proveremo
ad essere già in giallo…le moto attualmente sono in Giappone,
fra pochi giorni i ragazzi della squadra partiranno per assemblarle in
tempo per i test in Malesia”.
La voglia di far vedere questo “matrimonio” è grande,
anche e soprattutto perché la sposa (o lo sposo) è pur sempre
un ex della Honda. Per non parlare di Max Biaggi.
“Problemi? No, noi non ne abbiamo avuti. Semmai la Camel ci avrà
pensato, noi no”.
Rossi, ovviamente, è già stato informato.
“Sì, ho parlato con il suo management, con Gibo Badioli…e
con lui. Nessun commento”.
Almeno uno sponsor, dei tanti in fuga, è salvo, ma con che contratto?
Sarebbe logico un pluriennale.
“Di un anno per il momento…poi si vedrà”. Scommettiamo
che Camel resterà anche nel futuro. Ma poi, com’è
che è andata con Gauloises.
“Di questo non possiamo parlare – taglia corto Brivio –
sono in corso ancora trattative”.
La firma con la Camel aiuterà la Yamaha a mettere in pista anche
la quarta Yamaha, quella del team Tech 3 di Poncharal?
“Se Hervé trova uno sponsor senza dubbio…magari poi
sarò smentito, ma certo, la nuova situazione aiuta. La Honda, come
la Yamaha, forse un po’ più la Honda, ha sempre supportato
al massimo il nostro sport. Ultimamente ho tanto sentito parlare di crisi,
voglio pensare che siano stati argomenti natalizi, comunque faremo il
possibile per infoltire lo schieramento di partenza”.
Insomma, felice di essere in giallo?
“Ci eravamo già allenati a Laguna Seca, ricordate? E la moto
era piaciuta molto, anche a noi”.
(a.f.)
|