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il fatto 20/1/2005
La Ducati sempre più in alto

L’hanno voluto far partire da una posizione di vantaggio, quest’anno, la nuova Ducati D16 GP5.
Posizionata sulla vetta del Grosté, a 2500 metri di altitudine, la Desmosedici 2005 faceva una certa impressione e quando Capirossi, Checa ed il collaudatore Guareschi si sono messi in posa per la foto di rito attorno a loro si sono raccolti, spontaneamente, un gruppo di sciatori, tifosi della Rossa, che al grido di “accendetela!” hanno chiaramente fatto capire di essere ducatisti.
La loro preghiera, dalle nevi di Madonna di Campiglio, sarà raccolta domenica prossima, nell’inferno di Sepang, in Malesia, dove la GP5, da subito, sarà chiamata a guadagnarsi il pane.

“Quest’anno – ha spiegato Claudio Domenicali – amministratore delegato di Ducati Corse – potremmo avere un piccolo vantaggio di consumo rispetto alla Honda cinque cilindri.
Solitamente, infatti, più i motori sono frazionati e più bevono. Inoltre la nostra distribuzione desmodronica assorbe meno potenza ai medi regimi rispetto alle molle. Certo, questa è la teoria, perché in pratica quello giapponese è un pluricilindrico particolare, più simile ad un motore di serie che ad uno da Gran Premio.
La RC211V non è, infatti, particolarmente superquadra, noi abbiamo misure di alesaggio e corsa sicuramente più spinte, e per questo dall’inizio il nostro motore girava più in alto, erogando più cavalli. All’inizio della sua carriera, invece, la Honda non faceva più di 14.700, ma ora resisi conto della potenza del nostro motore, sono già a 16.500. Inoltre la Honda ha una elettronica avanzatissima, anche noi, però, quest’anno, avremo una centralina particolarmente dotata di potenza di calcolo. Il nodo da sciogliere del 2005 sarà quello di riuscire a dare ai piloti la maggior potenza possibile senza rischiare di farli rimanere a secco a mezzo giro dalla fine del Gran Premio”.

L’identikitecnico Ducati D16 GP5
Motore
4 tempi, L di 90¡, raffreddato a liquido, distribuzione desmodromica con doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro

Cilindrata

989 cc

Potenza massima

169 kW/230+10.2 kgm a 14.000 giri

Velocità massima

oltre 330 kmh

Trasmissione

cambio estraibile a sei marce, con rapporti alternativi disponibili. Frizione multidisco a secco con dispositivo meccanico antisaltellamento. Trasmissione finale a catena

Alimentazione

Iniezione elettronica indiretta Magneti Marelli, 4 corpi farfallati con iniettori sopra la farfalla

Carburante

Shell racing V-Power

Lubrificante

Shell Advance Ultra 4

Accensione

Magneti Marelli

Scarico

Termignoni

Telaio

Traliccio di tubi di acciaio. Forcellone in alluminio

Sospensioni

Forcella Ohlins 42 mm upside-down ed ammortizzatore posteriore Ohlins con regolazione di precarico, freno idraulico in compressione ed estensione

Pneumatici

Bridgestone, anteriore e posteriore da 16.5"
Impianto frenante
Brembo, doppio disco anteriore in carbonio da 320 mm con pinze a 4 pistoncini. Disco posteriore singolo in acciaio con pinza a due pistoncini
Peso
148 Kg

(a.f.)

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