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l'intervista - 30/01/2002 'Senza alcun dubbio è differente dalla 125', ha
detto Elías dopo aver provato la sua nuova Aprilia 250 ufficiale. Elías è diventato un vero idolo in Spagna,
una luce che brilla con luce propria in un panorama che, secondo la
stampa spagnola, non ha dato grandi gioie agli appassionati del motociclismo.
Toni sa perfettamente che le speranze e le aspettative di molti ricadono
adesso sulle sue spalle. Come molti prima di lui, Elías avrà bisogno di un po' di tempo per adattarsi al cambiamento di classe, soprattutto, come nel suo caso, al cambiamento di squadra e di marca, ma ciò non sembra impressionare Elías, 'Per il momento sono contento per come stanno andando le cose. Dopo il cambio di classe, mi sto abituando alla nuova moto e inoltre abbiamo iniziato a provare cose nuove. Dovremo impegnarci molto'. Il manager della squadra 'Aspar', conferma che Elías si stia adattando bene alla nuova situazione, 'Per il momento sono sorpreso. Direi che tutto è andato meglio del previsto. Certamente ha bisogno di un po' di tempo e dovrà continuare a provare, ma sia a Jerez che a Valencia è stato molto veloce. Si sente molto a suo agio sulla moto e sta facendo ottimi tempi, sono molto contento dei suoi progressi e del suo lavoro.' Lavorare intensamente è all'ordine del giorno per il giovane catalano, che ha svolto una coscienziosa preparazione invernale per affrontare la stagione: 'Ho iniziato a provare quattro settimane fa e ho ancora molto lavoro da fare, prima dell'inizio del Campionato'. © Dorna |
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