16/2/2006
La pioggia rovina i piani della Ducati
Recarsi quasi all'altro capo del mondo per sfuggire alla morsa
dell'inverno europeo e inseguire il bel tempo non è bastato al
Ducati Marlboro Team per portare a termine il programma di sviluppo della
nuova GP6 in vista dell'inizio ormai imminente del Campionato MotoGP.
L'asfalto umido in mattinata ha costretto tutti ai box fino alle 12:00,
quando i piloti hanno iniziato a girare su una pista non particolarmente
veloce. Verso le 14.00 un altro acquazzone ha obbligato tutti i piloti
MotoGP a interrompere nuovamente i lavori, ripresi verso le 16:00. Alle
16:20 tuoni e fulmini hanno annunciato un nuovo forte scroscio di pioggia,
che ha decretato la fine delle prove.
Test "a singhiozzo" dunque per Loris Capirossi e Sete Gibernau,
che non riescono a portare a termine i lavori previsti ed il long run
con i nuovi pneumatici Bridgestone.
Questa sessione di test è stata decisamente poco fortunata per
lo spagnolo, che già era stato rallentato il primo giorno da un
guaio al cambio e il secondo da un forte mal di stomaco.
E' andata meglio invece al compagno di squadra Capirossi, che ha potuto
lavorare con profitto con la sua Desmosedici GP6. Loris è decisamente
soddisfatto della moto che porterà in pista nella stagione che
sta per iniziare ed è fiducioso di poter contare su coperture all'altezza
della sua GP6.
"Un vero peccato che oggi non si sia potuto fare il long run che
avevamo in programma – ha detto Capirossi - In mattinata abbiamo
individuato la gomma posteriore con cui farlo ma... la pioggia ci ha rovinato
i piani. Nel pomeriggio, nei 20 minuti di asciutto che ci sono stati,
in soli 3 giri ho fatto 2.01.9 quindi sono contento. La moto va bene e
le gomme stanno crescendo. Aspettiamo di vedere come andranno a Barcellona
nei test IRTA e... incrociamo le dita!".
"Questi tre giorni sono stati davvero sfortunati per me –
ha aggiunto Gibernau - martedì la mia moto ha sofferto problemi
al cambio, ieri stavo male io e infine oggi oltre al mio stomaco, anche
i temporali non ci hanno dato tregua! Inoltre oggi dopo pochi giri ero
stanchissimo ed era davvero dura con questo caldo. In ogni caso stiamo
verificando che la strada che avevamo intrapreso durante i test a Phillip
Island è valida e sono soddisfatto. Stiamo preparando una buona
base per l'inizio del campionato: c'è sicuramente ancora molto
da fare e tutti gli inconvenienti di quest'ultima sessione di test non
ci hanno certo aiutato".
Si è così conclusa anche l'ultima giornata di test sul circuito
malese e ora il Ducati Marlboro Team farà rientro a casa per preparasi
ai Test IRTA del 3/4/5 Marzo (Barcellona), l'appuntamento che aprirà
ufficialmente la stagione 2006.
Temperature: aria: 33° - asfalto: max 48°
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