27/2/2006
In pista il team Valsir
Seedorf Racing
Il 23 e 24 febbraio il team Valsir Seedorf Racing è
sceso in pista per i primi test privati della stagione 2006 anticipando
solo di qualche giorno i test IRTA ufficiali previsti per gli inizi di
marzo.
La nuova formazione, nata dall'unione del team Seedorf e Racing World,
ha così svelato la sua livrea in pista.
E' stato importante per i piloti iniziare ad accumulare chilometri utili
in vista del campionato che prenderà inizio tra poco più
di un mese. Il debuttante
Campione Europeo, Michele Conti, non vedeva l'ora di salire in sella alla
sua Honda ma anche Fabrizio, fermo da 4 mesi, sentiva l’esigenza
di riassaggiare la pista.
Le condizioni meteo non sono state favorevoli il 23 con una pioggerellina
che ha rallentato i programmi; meglio il 24 con un bel sole a scaldare
pista e gomme ma un venticello fastidioso, specie per Fabrizio che non
lo sopporta e una temperatura sui 12 gradi.
"Dopo la pausa invernale ero ansioso di tornare in pista per ritrovare
il feeling con la moto – ha detto Fabrizio Lai - la stanchezza si
è fatta sentire: noi, infatti, eravamo tra i pochi a non aver avuto
la possibilità di provare prima e 4 mesi di ferma si sono fatti
sentire. Recupereremo in fretta.
La mia nuova Honda mi ha convinto subito. Devo ammettere che mi trovo
decisamente meglio con questo telaio rispetto a quello ufficiale dell’anno
scorso: la moto mi sembra più guidabile e adatta al mio stile di
guida. Anche con le nuove sospensioni Ohlins mi trovo bene mentre dobbiamo
lavorare sulla messa a punto del motore perché il kit è
arrivato, direttamente dal Giappone, soltanto due settimane fa e siamo
ovviamente un po’ indietro con i lavori. Tuttavia mi sento di dire
che le modifiche apportate dalla HRC al propulsore sono convincenti e
che ci possano
dare qualche miglioramento in termini di potenza… cosa che non guasta
mai con una concorrenza così agguerrita. Quest'anno ho la possibilità
di lavorare con un capotecnico (Roberto Bava) che ho sempre stimato e
con il quale ho già lavorato in passato, trovandomi benissimo.
Sicuramente questo aiuterà a trovare un'ottima intesa e a sviluppare
un buon lavoro di squadra. Non sono ancora pronto ma quando lo sarò….”.
"Per me, che vengo dall’Europeo, è tutto nuovo ed ho
potuto constatare quanto vadano forte i piloti del mondiale – ha
spiegato Michele Conti -
Questi test privati e i prossimi ufficiali sono molto importanti per comprendere
la moto e trovare, in fretta, l'assetto di base giusto da utilizzare durante
l'anno. Quindi in questa due giorni non ho cercato il massimo delle prestazioni
ma il feeling giusto e le traiettorie giuste di questo circuito... che
prima, avevo affrontato solo alla Play Station!
Mi sento molto determinato e allo stesso tempo consapevole del lavoro
che mi attende per poter stare al passo con gli altri. Non voglio deludere
chi ha creduto in me e ce la metterò tutta!"
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