16/2/2006
Hofmann:
siamo distanti dai migliori
Si sono conclusi oggi i tre giorni di test che si sono svolti
per la seconda volta sulla pista malese di SEPANG. I due piloti del TEAM
D’ANTIN PRAMAC, hanno entrambi continuato il loro apprendistato
in sella alla DUCATI DESMOSEDICI GP06 gommata DUNLOP.
Il miglior tempo del tedesco ALEX HOFMANN è stato 2’04’’1,
nonostante la prima delle tre giornate passata quasi esclusivamente in
clinica mobile a curar dei problemi allo stomaco; mentre lo spagnolo JOSE
LUIS CARDOSO, ha girato in 2’04’’6. Il maltempo ha limitato
in gran parte il lavoro della squadra ma ci sono comunque stati miglioramenti
e si continuerà a lavorare duro in Spagna. In effetti, i prossimi
tre giorni di test sono previsti sul circuito di CATALUNYA, dal 3 al 5
marzo.
“Questi tre giorni non sono andati come speravamo ha spiegato Hofmann
- Sono stato abbastanza sfortunato il primo giorno, non sono riuscito
a fare più di 15 giri; ho avuto dei problemi allo stomaco che mi
hanno costretto a finir la giornata in Clinica Mobile. Il secondo giorno,
abbiamo perso un po’ di tempo a trovare una buona messa a punto
e non siamo riusciti a provare tutto quello che volevamo, fermati anche
dalla pioggia a metà pomeriggio. Il terzo giorno, eravamo tutti
pronti per cominciare le prove alle 9.00 ma la pista era troppo bagnata
e non siamo rimasti fermi fino alle 11.30. Ho girato per due ore e ho
avuto delle buone sensazioni ma poi ha ricominciato a piovere ed è
rimasto tutto fermo un’altra volta. Alle 16.30 ho fatto altri 8
giri ma non era di certo sufficiente per fare tutto quello che volevamo
fare. La pista era scivolosa, non attaccava molto, ma ho comunque fatto
il mio miglior tempo (2’04’’1) in queste condizioni
e ne sono abbastanza soddisfatto perché pochi altri piloti sono
riusciti a migliorarsi oggi. In ogni caso, sono un po’ deluso di
questi tre giorni di prove; abbiamo ridotto il nostro distacco dai primi
e abbiamo fatto un passo avanti ma c’è ancora molto da fare
e abbiamo bisogno di continuare a lavorare”.
“Oggi le condizioni climatiche non erano ottime – ha aggiunto
Cardoso - si è dovuto girare su una pista abbastanza umida e ho
fatto pochi km. Un vero peccato perché avevamo molte prove da fare
sul telaio, le sospensioni e soprattutto sulle gomme. Il maltempo non
ci ha permesso di lavorare bene. In ogni caso, durante la prima giornata,
abbiamo fatto diverse prove di elettronica e ci sono stati miglioramenti.
Ho fatto progressi a livello di ritmo e sensazioni ma siamo ancora lontani
dai primi e dobbiamo lavorare ancora molto. Il secondo giorno ci sono
state un po’ di difficoltà ma sono migliorato, prima che
cominciasse a piovere nel pomeriggio. Ora le prossime prove saranno in
Spagna e continueremo a lavorare duramente in vista dell’inizio
della stagione”.
“Questa terza giornata di prove è stata abbastanza deludente
per via del maltempo – ha spiegato André Laugier, il capotecnico
- Quando siamo giunti al circuito la pista era inutilizzabile per via
della pioggia caduta durante la notte e non siamo riusciti ad entrare
in pista fino alla fine della mattinata. Poi, ha piovuto di nuovo durante
la giornata e questo ci ha impedito di poter fare i km necessari alle
prove che volevamo fare. Durante i due primi giorni, abbiamo avuto un
po’ di difficoltà a trovare buone messe a punto, direzioni
giuste, ma ieri abbiamo fatti grossi cambiamenti e la direzione presa
sembrava ottima. Peccato non aver potuto continuare bene il nostro lavoro
oggi. Lo faremo in Spagna”.
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