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fatto 10/2/2005
MSMA: arrivano Kanazawa e motori di 800 cc per la MotoGP
La futura cilindrata della MotoGP sarà 800 cc. Lo ha
deciso la MSMA, la potente associazione dei costruttori nella quale, ancora
una volta, ha prevalso l'indirizzo della Honda. Ducati
e Suzuki, infatti, avrebbero preferito una riduzione più modesta,
passando dagli attuali 990 cc a 900 cc.
La riduzione, che dovrebbe entrare in vigore nel 2007, avrà una
probabile ricaduta sul frazionamento delle GP1. Motori più piccoli,
infatti, avranno la propensione a girare più in alto e anche se
la formula dovrebbe rimanere la stessa, è probabile che la Honda
stia ripensando ad una 3 cilindri, forse addirittura a V.
Una moto piccola e più leggera in grado di far progredire la velocità
di percorrenza della curva, senza perdere troppo in accelerazione e velocità.
Il mezzo ideale, insomma, per piloti "compatti", come Dani Pedrosa
o Marco Melandri.
Nel corso della riunione della MSMA, dimissionario il presidente Ivano
Beggio, è stato eletto al suo posto Suguru Kanazawa, presidente
dell'HRC. Dopo Claudio Castiglioni e l'ex patron dell'Aprilia si tratta
del primo presidente giapponese.
(a.f.)
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