Test a Valencia - 15/12/2003
Tutti a casa senza record
Nessuno ha migliorato i suoi tempi, nell'ultimo giorno dell'ultimo test dell'anno, a Valencia. Come in attesa della campanella della fine delle lezioni i dodici piloti in pista hanno fatto il compito senza acuti. Per questo motivo la miglior prestazione di Biaggi, rallentato il terzo giorno da problemi di chattering, è rimasta imbattuta.

"Oggi appena sceso in pista ho avuto problemi di saltellamento - ha detto il pilota romano - In un primo momento ho pensato che potesse esser causato dalla gomma anteriore da 16,5" visto che ieri non l'avevo usata per nulla ma quando l'ho sostituita con quella da 17", il problema era sempre lì. Ci abbiano lavorato tutto il giorno ma non siamo riusciti a risolverlo.Non so cosa sia successo, magari mi diranno qualcosa i tecnici dopo aver esaminato la telemetria, dato che il problema si vedeva chiaramente dai dati raccolti. Pazienza, comunque il grosso del lavoro lo avevamo fatto ieri e una base buona l'avevamo già individuata. Mi spiace solo di non essere praticamente riuscito a provare la gomma nuova della Michelin, ero curioso di vedere come andava. Ma mi rifarò in gennaio, in Malesia."

Al suo posto i più veloci sono stati Gibernau e Bayliss con 1'33.2. Troy con la Ducati utilizzando la gomma anteriore da 16.5 ha migliorato il suo tempo di quasi 3 decimi. Un passo avanti anche per Edwards, che ha utilizzato la forcella della sua ex Honda SBK iridata. Positivo anche il tempo di Kurtis Roberts che alla fine dei tre giorni con il 1.34.70 con gomme Dunlop da qualifica è stato capace di migliorare l'1.34.975 che realizzò McWilliams con le Bridgerstone. Anche con le gomme da gara Kurtis è andato forte: 1.35.4. Decisamente la dinastia dei Roberts, se Superjunior continua così, può contare su di un altro rappresentante. Di sei decimi migliore del precedente, invece, il tempo di Byrne in sella all'Aprilia "Cube". Fra le note negative una scivolata di Tamada, causata da una perdita d'olio finito sulla ruota posteriore, risoltasi senza conseguenze, interruzione dei test a parte.

I tempi (ufficiosi):
1. Gibernau 1.33.20 (Honda);
2. Bayliss 1.33.22 (Ducati);
3. Edwards (Honda) 1.33.40;
4. Tamada (id.) 1.33.50;
5. Capirossi 1.33.52;
6. Biaggi 1.33.85 (Honda);
7. Itoh (id.) 1.34.50;
8. Xaus 1.34.66 (Ducati);
9. Kurtis Roberts (Proton) 1.34.70;
10. Hodgson 1.35.15 (Ducati);
11. Byrne 1.35.30 (Aprilia);
12. Aoki 1.36.26 (Proton);
12. Lucchi 1.36.4 0(Aprilia)