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Yamaha a Shanghai 26/4/2005 “Non vedo l’ora di arrivare in Cina per correre su una pista nuova, completamente sconosciuta per tutti noi,” ha commentato Rossi. “Penso che la pista sia bella; è larga, veloce e tecnica. Ci sono state due settimane di pausa tra il Portogallo e la Cina e sappiamo di dover migliorare ancora qualcosa sulla moto, quindi speriamo di riuscire a farlo durante le sessioni di prova. Non c’è molto altro che io possa dire non essendoci mai stato!”. La richiesta di miglioramenti da parte di Rossi ha avuto, come prima risposta, un intenso giorno di test sul circuito dell’Estoril lunedì scorso che ha portato alla soluzione di alcuni dei problemi che avevano l’avevano obbligato ad accontentarsi del secondo posto durante la gara di domenica. Pur avendo dimostrato di essere già competitiva durante le prime due gare della stagione, la versione 2005 dell’YZR-M1 è ancora nella sua fase di sviluppo e Rossi ha tutte le intenzioni di fare ulteriori progressi in Cina. “Alla gara di Estoril, la mia preoccupazione principale è stata quella di non scivolare! La mia è stata una gara molto tattica a causa delle zone bagnate sul circuito,” ha detto. “All’inizio ho avuto qualche problema che non mi ha permesso di stare davanti, ma comunque, per quanto riguarda la classifica siamo messi bene e speriamo che a Shanghai si possa allungare.” (a.f.)
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