GPone
Testata giornalistica
reg. n°558 del 30/12/2003
c/o Tribunale di Roma
realizzazione
AFTER
After S.r.l.
Alice Grand Prix de France 2007
MOTOMONDIALE 2007
POR
FRA
GBR
NED
GER
USA
CZE
SMR
JPN
AUS
MAL
VAL
VINCITORI DEL 2006
MotoGP
250
125
M. Melandri
Y. Takahashi
T. Luthi
L. Capirossi
A. Dovizioso
M. Kallio
D. Pedrosa
S. Aoyama
F. Lai
NUMERI DELLA PISTA
Record pista
V. Rossi
1'.35.087
2006
Giro veloce
D. Pedrosa
1'33.990
2006
Miglior Pole Position
D. Pedrosa
1'33.990
2006
CIRCUITO
Nome Le Mans
Costruito 1966
Modificato 2006
Pole position Sinistra
Lunghezza 4.180 km
Larghezza 13 m
Curve a destra 9
Curve a sinistra 4

La storia del circuito
La cittadina di Le Mans è stata protagonista di eventi motoristici su quattro ruote fin dal lontano 1906 ma il circuito che oggi conosciamo risale "solamente" al 1923, quando ha ospitato per la prima volta la mitica "24 Ore". Da allora ha subito numerose modifiche man mano che l'originale tracciato stradale si trasformava in una struttura permanente.
L'ultima è stata eseguita dopo l'incidente che è costato la carriera ad Alberto Puig nel 1995 nella prima, terrificante curva a destra dopo il rettilineo. Nella stessa occasione anche la curva del Museo è stata modificata per ridurne la velocità.
Il circuito di Le Mans utilizza parte del tracciato della "24 Ore". Si parte dunque dal lunghissimo rettilineo dei box dove in sesta si raggiunge la velocità massima oltre i 285 chilometri orari verso la Dunlop Curve e la Dunlop Chicane che si affronta in seconda marcia.
Subito dopo comincia una lunga serie di curve piuttosto lente mentre il lungo rettilineo posteriore, dove si utilizza di nuovo la sesta è interrotto da una variante sinistra destra sinistra che richiede una frenata piuttosto impegnativa perché si passa da oltre duecentosessanta chilometri orari a poco più di cento. Altre due curve lente portano ad una doppia curva a destra, la "Double Droit" che va percorsa con un'unica traiettoria e che porta al rettilineo dell'arrivo.
Non è un circuito dei più veloci ma tutto un susseguirsi di brusche frenate e successive accelerazioni dato che le curve sono tutte molto corte. Qui è fondamentale avere una moto perfettamente stabile in frenata e con una buona trazione in uscita di curva. Quest'anno l'intero tracciato è stato riasfaltato.