Test a Phillip Island 18/2/2004
Rossi, il cacciatore: un gabbiano centra il suo airbox!
Si è preso un brutto spavento Valentino Rossi, nel secondo dei tre giorni di prove a Phillip Island. Il pesarese, infatti, è stato vittima di un incidente piuttosto comune su questo circuito centrando un uccello, probabilmente un gabbiano (siamo vicini al mare), mentre usciva dalla corsia del box. Vale, comunque, ha percorso 91 giri effettuando, come Edwards del resto, una simulazione completa di un Gran Premio.

“Ho preso il volatile mentre stavo accelerando ed uscendo dalla pitlane – ha raccontato rossi, che ha aggiunto – l’uccello era entrato nell’airbox, ma poi è caduto fuori, tanto che quando sono rientrato per controllare i danni non c’erano che delle piume. Sono molto dispiaciuto per questo fatto … comunque abbiamo lavorato molto sulle gomme ed effettuato un long run, che mi ha soddisfatto. Ho fatto numerosi giri veloci e migliorato il mio tempo di ottobre. Dobbiamo, però, ancora effettuare qualche modifica all’assetto, che al momento non è perfetto. Domani ci concentreremo su questo. Alcuni piloti oggi sono andati molto forte, costantemente sotto l’1.30; io non l’ho fatto, ma forse se domani faremo qualche lieve modifica, potrei riuscirci. Vedremo…Oggi non si è parlato d’altro che della cancellazione del Gran Premio del Brasile…a me personalmente dispiace non tornarci perché l’anno scorso non finii la gara e sarebbe stato bello averne un ricordo migliore”.

Colin Edwards, 78 giri per lui, ha continuato a lavorare sull’assetto trovando alcune soluzioni ai suoi problemi.

“Continuerò a lavorare nella medesima direzione nell’ultimo giorno – ha spiegato il texano – Credo di aver fatto un ottimo lavoro con la Michelin in questi giorni, completando un long run e diverse prove di gomme. Ora spero di avere un po’ di riposo prima dei prossimi test”.
Sta lavorando forte la Yamaha, su questo tracciato, e lo dimostrano le parole del team manager, Davide Brivio.

“Siamo soddisfatti di ciò che abbiamo fatto, soprattutto del lavoro effettuato con la Michelin, perché è realmente importante in questo momento, in ogni caso sarà una buona cosa tornare qui fra due settimane per continuare i nostri test precampionato”.