News
news 2006
news 2005
Test invernali 2005
news 2004
Test invernali 2004
news 2003
Test invernali 2002/2003
news 2002
Test invernali 2001/2002
news 2001
Tutto il motomondiale 2001
curiosità news foto risultati

Capirossi a Sepang 21/9/2005
Capirossi cerca la conferma in Malesia

Domenica scorsa, in Giappone, Loris Capirossi ha regalato alla Ducati il primo "hat trick" in MotoGP : pole position, giro veloce e vittoria, mentre il compagno di squadra Carlos Checa ha concluso il GP del Giappone con il quarto posto. I due arrivano dunque in Malesia più che decisi a continuare il positivo trend di crescita della squadra italiana.
Il successo di Capirossi a Motegi, che ha fatto seguito al brillante secondo posto conquistato a Brno a fine Agosto, ha confermato che il Ducati Marlboro Team è tornato in ottima forma. Ora la squadra italiana non vede l'ora di tornare in pista, fiduciosa che i suoi piloti, la Desmosedici e le coperture Bridgestone possano permettere di ben figurare anche nel caldo afoso della Malesia.

"Dopo il secondo posto di Brno non vedevamo l'ora di arrivare in Giappone e ora, dopo la vittoria di Motegi, siamo ancora più carichi per la gara di Sepang! - dice sorridendo Livio Suppo, responsabile del progetto Ducati MotoGP - Correre una sola settimana dopo Motegi non sarà affatto male, poiché Loris e la squadra stanno attraversando una fase decisamente positiva. Come ha detto Claudio Domenicali, Amministratore Delegato di Ducati Corse, la scorsa settimana, Loris è un pilota coraggioso e un gran combattente ed è bello vedere che anche Carlos si sta avvicinando ai primi. I risultati delle ultime due gare provano che il nostro 'pacchetto' sta crescendo e che Bridgestone sta facendo davvero passi da gigante: non dimentichiamo che abbiamo cominciato a lavorare insieme solo lo scorso Novembre! Finora abbiamo portato a casa due podi e una vittoria: il potenziale del costruttore giapponese ci è sempre stato chiaro e ora si sta concretizzando sempre di più. Con queste ultime cinque gare speriamo di regalare a Bridgestone e ai nostri partner tecnici, primo fra tutti Shell Advance un finale di stagione ricco di successi e soddisfazioni."

Sepang sarà un'altra bella sfida per la Ducati. Il tracciato presenta un'interessante varietà di curve che richiedono.una moto praticamente perfetta sotto ogni punto di vista: buona erogazione, buon comportamento in frenata e nei cambi di direzione, soprattutto quelli in cui si tiene il gas aperto. Il direttore tecnico della casa bolognese Ducati Corrado Cecchinelli sa bene, dunque, che la Desmosedici dovrà offrire una buona prestazione a 360°, nonché garantire ai piloti il necessario comfort alla guida. "Ciò che più conta a Sepang è il bilanciamento generale - spiega Cecchinelli - La moto deve essere confortevole e facile da guidare perché i piloti dovranno affrontare il torrido e umido clima malese, per cui noi dovremo cercare di facilitare il più possibile il loro compito".

Loris Capirossi ha festeggiato il rinnovo del suo contratto con Ducati nel miglior modo possibile: dominando l'intero weekend di Motegi. Pochi giorni dopo la firma per il 2006, il coraggioso italiano non ha lasciato spazio agli avversari conquistando la pole position e facendo registrare il nuovo record della pista e sulla distanza di una gara esaltante che ha infine terminato con la prima posizione. Questa domenica Loris punterà alla seconda vittoria consecutiva e al terzo podio di fila.
"Motegi è stata una giornata, anzi un weekend fantastico per tutti noi! - ammette un soddisfatto Capirossi, che nel 2003 aveva conquistato la prima vittoria del Ducati Marlboro Team in Catalunya - Sia durante le prove sia in gara il nostro ritmo era migliore rispetto agli altri e per questo magnifico risultato devo ringraziare la squadra e Bridgestone, che hanno lavorato sodo per mettermi nelle condizioni di vincere. La vittoria di domenica scorsa conferma che la decisione di rimanere con il Ducati Marlboro Team anche il prossimo anno è stata davvero azzeccata!".
Capirossi nutre buone speranze per il prossimo weekend: l'ex Campione del mondo 125 e 250 adora la pista malese, dove ha conquistato la vittoria nel 1999 con la 250 battendo Valentino Rossi, terminando secondo l'anno successivo, quando correva in 500.
"Sepang è davvero un circuito spettacolare, uno dei migliori - dice - Lo adoro perché è molto tecnico e presenta curve veloci e curve lente, salite e discese, in più è largo, il che favorisce delle belle bagarre. Ha anche due bei rettilinei che dovrebbero favorirci perché la nostra moto è sempre velocissima. I test invernali sono andati bene: siamo stati non molto consistenti ma molto veloci. Ora le gomme sono migliorate moltissimo rispetto a Febbraio, quindi mi aspetto un altro bel weekend. Il clima malese, caldo e umido, non è il massimo ma lo preferisco a quello del Qatar, dove le temperature sono ancora peggiori. Comunque il caldo non mi preoccupa: basta idratarsi bene prima della gara".

Dopo il quarto posto conquistato in Giappone lo scorso weekend, Carlos Checa si candida per il suo primo podio con il Ducati Marlboro Team a Sepang. Il risultato di Motegi è finora il migliore dello spagnolo, a conferma dei suoi progressi in sella alla Desmosedici GP5.
"Avrei sicuramente preferito finire sul podio domenica scorsa, ma il mio risultato ha confermato che stiamo crescendo - afferma Carlos - Adesso la moto e le gomme vanno davvero bene, credo che a Sepang potrò lottare per posizioni di rilievo".
Checa è salito spesso sul podio dell'unico appuntamento 'tropicale' del calendario MotoGP: è arrivato terzo nel 1996 (in 500) a Shah Alam, secondo a Johor nel 1998 e ancora secondo nel 1999 e nel 2000 a Sepang, sempre in 500.
"A me piace correre al caldo - dice - Certamente occorre essere in buona forma fisica per farlo, in modo da poter mantenere la concentrazione per 50 minuti. Ma non è un sforzo impossibile, bisogna solo bere a sufficienza.
Sepang è molto bello: largo e veloce, richiede molta potenza, ma questo non ci preoccupa affatto. Ha alcune curve strette e altre molto lunghe, dove la moto rimane inclinata al massimo per molto tempo. Qui l'asfalto è così caldo che è facilissimo far scivolare la moto: è molto divertente, anche se non è l'ideale per far registrare dei giri veloci! Il calore dell'asfalto non è comunque un problema per le nostre gomme: abbiamo così tanti cavalli che riusciamo a farle pattinare molto anche su piste molto più fresche. Con una scelta azzeccata di pneumatici per la gara, Sepang non è un problema".

IL CIRCUITO
Ora che Assen è stato accorciato, Sepang è il più lungo circuito del Calendario Mondiale MotoGP ed è anche uno dei circuiti più larghi del Mondiale, mettendo alla prova moto e piloti con un incredibile varietà di curve e veloci rettilinei. Caldo e umidità aggiungono sale alla sfida, non solo per piloti e moto ma anche per i tecnici, i meccanici e tutti coloro che lavorano sulla pit-lane.
Sepang ha ospitato il suo primo Gran Premio nell'Aprile 1999 ed è subito piaciuto moltissimo. Il design del complesso e del circuito, nato nelle vicinanze del nuovo aeroporto di Kuala Lumpur, è un passo avanti rispetto a quelli dei circuiti tradizionali e combina un layout veloce e sicuro con box, strutture per la stampa e gli addetti ai lavori ultra moderni.
Sepang ha sostituito i circuiti che originariamente ospitavano il Gran Premio della Malesia: Shah Alam e Johor.
Lap record: Valentino Rossi (Yamaha), 2m 03.253s, 162.047km/100.691mph (2004)
2004 pole position: Rossi, 2m 01.833s

 

Sito web realizzato da After S.r.l.