il fatto - 9/10/2002
Malesia
La Yamaha raddoppia con Jacque e Nakano
Il circo iridato vola verso la Malesia per la quattordicesima delle
sedici gare che compongono il calendario del mondiale.
Il Gran Premio della Malesia sarà particolarmente impegnativo
per tutte le squadre in pista, ed anche per la Yamaha , che a Motegi,
come già la Honda Brno ha dimostrato di temere
la durata degli pneumatici, oltre al clima torrido dei tropici. La gara
è la seconda di tre che si disputano una di fila all'altra.
Si viene da quella di domenica scorsa in Giappone e si proseguirà la
prossima settimana in Australia. Piloti e squadre sono arrivati al vicino
aeroporto di Kuala Lumpur nella notte tra lunedì e martedì e ripartiranno
dal KLIA domenica sera per l'ultima tappa verso sud, a Phillip Island.
Max Biaggi e Carlos Checa in Malesia potranno a malapena concedersi
un attimo di pausa prima della gara ma sono entrambi molto motivati
da questo appuntamento perché qui a Sepang hanno provato per la prima
volta in assoluto la YZR-M1, nel dicembre del 2000. La gara di domenica
sarà cruciale per loro - per Biaggi perché sta inseguendo il secondo
posto assoluto, per Checa perché da quinto vorrebbe risalire la classifica.
La stagione 2002 della MotoGP si concluderà un paio di settimane dopo
il GP d'Australia, esattamente a Valencia, in Spagna, il 3 di novembre.