GP di Australia - 11/10/2001
Rimandati o non tornano sui banchi di scuola
I giovani del Motomondiale hanno visitato oggi la scuola di Newhaven
vicino al circuito di Phillip Island. Toni Elías, Daniel Pedrosa,
Joan Olivé, Manuel Poggiali, Leon Haslam, Casey Stoner e Brendan
Clarke hanno assistito ad una lezione di storia insieme agli alunni
della scuola.
I piloti hanno risposto alle domande mosse dagli alunni su come conciliare
corse e istruzione. Stoner, il giovane pilota australiano della 125
ha risposto così: "La mia maggiore aspirazione è
stata sempre quella di essere pilota e così ho iniziato all'età
di 7 anni con una moto di dirt-track. Due anni fa ci siamo trasferiti
in Europa per continuare la mia formazione e da allora non vado a scuola.
Nel primo anno, mia madre mi ha dato le prime nozioni e mi ha aiutato
a studiare ma, l'anno dopo, le gare mi hanno talmente occupato che non
ho avuto il tempo per dedicarmi ad altre cose. Il prossimo anno andrò
a vivere a Barcellona. Per questo motivo sto imparando lo spagnolo e
quasi sicuramente mi iscriverò ad una scuola di Barcellona".
Clarke ha ricordato così i suoi ultimi giorni da alunno: "Nel
mese di luglio ero ancora a scuola. Mi trovavo a frequentare la lezione
di matematica quando sono stato chiamato dalla squadra Shell Advance
per disputare il Gran Premio di Germania della 500. Potete immaginare
come mi abbia colto di sorpresa questa chiamata. È stata una
delle più belle giornate della mia vita, malgrado fossi dispiaciuto
di lasciare la scuola. Ero abbastanza bravo a scuola e avevo intenzione
di iscrivermi alla Facoltà di Ingegneria Meccanica sebbene adesso
non cambierei la mia professione di pilota per nessuna cosa al mondo.
Sicuramente tornerò a studiare quando terminerò la mia
carriera sportiva".
I piloti della 125 Elías e Poggiali hanno dovuto rispondere alla
sibillina domanda se sono anche rivali fuori dalla pista. Elías
ha risposto: "Siamo rivali ma anche amici".
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