Ducati a Suzuka 28/3/2003
LA PRIMA VOLTA DI TROY
Il prossimo weekend a Suzuka il Ducati Marlboro Team non
sarà il solo ad aprire una nuova pagina della sua storia delle
competizioni - anche il pilota Troy Bayliss sta per affrontare un capitolo
importantissimo della sua carriera di pilota. Dopo cinque anni di Superbike,
il tranquillo Australiano si presenta al via della MotoGP, pur non sottovalutando
l'impegno di una simile sfida.
Vincitore del Mondiale Superbike nel 2001 e secondo, lottando sino all'ultima
curva dell'ultima gara, lo scorso anno, Bayliss, ha già mostrato
talento e potenziale durante i test invernali con la Desmosedici. Tuttavia
non sarà un anno facile, non solo dovrà abituarsi a una
classe completamente nuova, a fianco di nuovi e agguerriti rivali, ma
dovrà anche gareggiare su 13 circuiti dove non ha mai corso prima,
questo già a partire da domenica.
"Non ho alcuna possibilità di andare a Suzuka e vincere,"
dice Bayliss con sincera onestà. "Poi andremo a Welkom,
che è un altro circuito che non ho mai visto, per cui cercherò
di correre due gare più o meno dignitose, vedrò cosa riesco
a fare e spero che la mia vera stagione inizi una volta tornati a Jerez,
dove ho già provato e dove mi sento decisamente più a
mio agio. La moto sta cominciando ad andare bene, si tratta solo di
andare avanti per gradi."
Bayliss non ha mai visto il circuito di Suzuka, fortunatamente la sessione
di test ufficiali che si terrà il 30 di marzo (giorno del suo
trentaquattresimo compleanno) gli permetterà di prendere un minimo
di confidenza con questo difficile tracciato. L'unico suo approccio
con Suzuka è stato con la PlayStation, correndo contro suo figlio
Mitchell di sette anni. "In qualsiasi cosa che non abbia a che
fare con le corse lui mi batte!" sorride Bayliss. "Di solito
faccio alcuni giri con la PlayStation prima di andare in posti nuovi,
tanto per vedere come è fatta la pista. Ovviamente non risolve
i problemi, tuttavia aiuta e
"
Famoso per il suo stile di guida aggressivo e spettacolare, Bayliss
non vede l'ora che inizino le gare per mettersi in azione sul serio.
"Sono emozionato, dopo tutto sono un pilota!" aggiunge. "Penso
che molti piloti provino lo stesso dopo un lungo inverno di prove. Ma
so che le prime gare non saranno facili perché è molto
difficile trovare il limite su un tracciato mai visto prima. Nei circuiti
conosciuti è più facile testare la moto in ogni minimo
dettaglio e migliorarne la performance. La Desmosedici è già
piuttosto buona e siamo esattamente al punto in cui ci aspettavamo di
essere in questa fase. Per ora sappiamo che avremo giornate buone e
giornate cattive, ma stiamo facendo progressi ed è questo il
nostro obiettivo."
Il Gran Premio del Giappone del 6 aprile sarà, comunque, il secondo
GP nella carriera di Bayliss, che ha debuttato nel Motomondiale disputando
un'unica gara nel GP d'Australia, nel 1997, quando gareggiò con
una 250.
TROY BAYLISS
Età: 34 (data di nascita 30 marzo 1969)
Domicilio: Monaco
Moto: Desmosedici Ducati Marlboro Team
Primo GP: Australia, 1997 (250)
Vittorie in Mondiale Superbike: 22
Titoli mondiali: 1 (Superbike: 2001)
Risultati a Suzuka 2002 : NC