05/03/2002
Perugini soddisfatto della Italjet
Sono stati due giorni di intenso lavoro, per l'Italjet Racing Service,
quelli appena conclusi sul circuito Santamonica di Misano Adriatico.
I due portacolori della Casa bolognese, Stefano Perugini e Gabor Talmacsi,
hanno inanellato numerosi giri concentrandosi principalmente nella sistemazione
della ciclistica delle loro Italjet ufficiali. Nel primo giorno Perugini,
apparso in palla, ha compiuto 41 giri facendo registrare il miglior
tempo in 1'41.63, il giovane ungherese Talmacsi ha compiuto 52 passaggi
girando però leggermente più lento del laziale (1'42.03 il miglior tempo).
Un freddo pungente ha aperto invece il secondo giorno di prove ed i
tempi non sono stati migliorati anche perché la temperatura non lo permetteva.
Inoltre Talmacsi ha dovuto fare i conti anche con fastidiosi problemi
di "chattering" che non gli hanno permesso, nonostante le diverse soluzioni
provate, di esprimersi al suo standard solito. Tutto ora è rimandato
a Barcellona, ultima occasione per raggiungere un giusto equilibrio
motore/ciclistica in vista dell'avvio del mondiale a Suzuka il 7 aprile.
"Abbiamo tolto altra ruggine, dopo il lungo inverno - ha detto il pilota
di Sutri - ed il mio affiatamento con la moto, rispetto a Valencia,
è ulteriormente migliorato. Ora andremo a Barcellona, una pista dove
l'anno scorso sono andato molto bene, e penso che ci presenteremo in
condizioni decisamente migliori rispetto ai primi test Irta. Con telaio
e ciclistica sono a buon punto, a Barcellona lavoreremo principalmente
sul motore. Mi trovo molto bene con la nuova squadra, c'è già un bel
feeling e potremo prenderci belle soddisfazioni".
"Contrariamente a Stefano - ha detto Talmacsi - io non sono riuscito
a sistemare la ciclistica della mia moto, mi saltella in ingresso curva
e non riesco quindi a mantenere la giusta velocità di percorrenza e
di uscita. Siamo comunque qui proprio per lavorare, a Barcellona ci
concentreremo nuovamente sul problema e mi auguro di presentarmi a Suzuka
in buone condizioni".