News
news 2006
news 2005
Test invernali 2005
news 2004
Test invernali 2004
news 2003
Test invernali 2002/2003
news 2002
Test invernali 2001/2002
news 2001
Tutto il motomondiale 2001
curiosità news foto risultati

Ducati a Le Mans 5/5/2005
Ducati: a Le Mans per un podio

Dopo la prima gara MotoGP in Cina, Loris Capirossi e Carlos Checa tornano in Europa, presso il leggendario circuito di Le Mans.
Le ultime due gare di Estoril e di Shanghai, condizionate dalla pioggia, hanno impedito al Ducati Marlboro Team di mostrare il suo reale potenziale: Loris aveva conquistato la prima fila in Cina e lo stesso aveva fatto Carlos due settimane prima in Portogallo, ma i rispettivi risultati in gara non hanno soddisfatto le aspettative della vigilia.

"In Francia speriamo di poter finalmente raccogliere i frutti del nostro lavoro - dice il responsabile del progetto MotoGP Livio Suppo - A Le Mans Carlos ha realizzato il suo miglior risultato del 2004 e la caviglia che Loris si era fratturato a Jerez ora dovrebbe essere completamente guarita. Arriviamo in Francia con il morale alto perché sappiamo che possiamo essere molto competitivi, come abbiamo dimostrato nelle prove in Portogallo e Cina".

Il direttore tecnico del Ducati Marlboro Team Corrado Cecchinelli condivide l'ottimismo di Suppo riguardo al quarto appuntamento dal Campionato Mondiale MotoGP 2005.
"Nel 2003, quando la Desmosedici era ancora acerba, i circuiti stop-and-go come quello di Le Mans ci creavano qualche difficoltà, ma ora non più perché la moto è molto più bilanciata - spiega Cecchinelli - Forse abbiamo sacrificato un po' del vantaggio che avevamo sulle piste molto veloci ma, in generale, oggi la moto è decisamente migliorata rispetto al passato. L'ultima versione della Desmosedici è molto bilanciata e offre ottime prestazioni in accelerazione e nelle frenate molto decise.
Tutto ciò che speriamo è che a Le Mans il meteo sia costante. Abbiamo nuovi pneumatici, quindi vorremmo che un clima mite ci aiutasse finalmente a concretizzare il potenziale che abbiamo già dimostrato di avere".

Carlos Checa va forte a Le Mans: delle ultime quattro gare disputate sul circuito francese, lo spagnolo ne ha terminate due sul podio, dove vorrebbe concludere anche l'appuntamento del 15 Maggio.
Carlos ha una teoria interessante riguardo a Le Mans: "Non so perché vado forte qui: forse questo circuito è adatto al mio stile di guida o forse ce l'ho nel sangue! - spiega sorridendo - Il mese scorso mio fratello minore (David, Campione del Mondo in carica di Endurance) ha vinto la 24 Ore di Le Mans, quindi forse questo circuito è adatto a tutta la mia famiglia. In effetti mi piace molto: ci sono violente accelerazioni a marce basse e intense frenate. In particolare amo l'ultima sezione, che mi ricorda una parte del circuito di Calafat, in Spagna".

Nonostante i risultati di Checa non lo rispecchino ancora, lo spagnolo afferma che la moto italiana gli offre il feeling necessario per andare forte. I piloti hanno bisogno di sentire esattamente come si comportano le gomme e la moto mentre stanno raggiungendo il limite, in modo da saperlo riconoscere con precisione.
"Ora sento la Desmosedici veramente mia - dice Carlos - Il mio stile di guida è piuttosto pacato ma sembra che la Ducati mi permetta di essere un po' più aggressivo: sento di avere più margine di sicurezza per cui riesco a spingermi di più al limite. Sarà interessante vedere come si comporterà la moto a Le Mans perché abbiamo lavorato su un paio di cose che dovrebbero aiutarci nei circuiti stretti. Abbiamo migliorato il comportamento della moto nelle frenate brusche e, solo grazie ad alcuni piccoli aggiustamenti alla geometria e al bilanciamento, l'entrata nelle curve strette".

Loris Capirossi dovrebbe essere finalmente ristabilito al 100% in occasione del Gran Premio di Francia. La frattura alla caviglia sinistra che il pilota italiano si era procurato durante le prove libere del GP d'apertura del Campionato Mondiale MotoGP 2005 ne ha inevitabilmente condizionato la guida durante le prime tre gare della stagione.
"La caviglia era già in buono stato in Cina ma dovrebbe essere completamente guarita per la gara di Le Mans - dice Loris - Sarà davvero un sollievo e non vedo l'ora di essere di nuovo in piena forma."

Nel 1994 Capirossi ha conquistato una vittoria sul circuito francese (classe 250), ma ciò nonostante non ama particolarmente questo tracciato: "Le Mans è molto divertente per le 125 o le 250 ma non molto interessante per delle moto davvero veloci come la MotoGP perché è un semplice alternarsi di frenate e accelerazioni - spiega l'italiano - Ci sono però un paio di curve divertenti come la Musee e la uno, che richiede davvero un bel coraggio! Lo scorso anno a Le Mans avevamo fatto un bel passo avanti dopo alcune gare difficili. Quest'anno, nonostante i risultati possano suggerire diversamente, ci torniamo in forma migliore e, se il pacchetto moto/gomme lavorerà bene, dovremmo avere un bel weekend".

Entrato nella leggenda per la sua celebre 24 Ore, Le Mans è uno dei circuiti più famosi per il motociclismo sportivo. Situato nella regione di Sarthe, a poche ore d'auto da Parigi, ospita, pur con numerosi intervalli, il Campionato Mondiale GP dal 1969. Il tracciato Bugatti, molto diverso da quello più lungo per le auto, è tornato nel calendario dei GP nel 1999 e da allora questo appuntamento richiama un numero sempre maggiore di appassionati di motociclismo sportivo da tutta la Francia.
Negli ultimi anni il tracciato ha subito varie modifiche,volte anche all'implementazione della sicurezza. Il raggio del primo, pericoloso curvone è stato accorciato per il GP del '99 e anche la Musee è stata rallentata. A queste sono seguire altre modifiche di minor entità fino al 2002 e infine, prima dell'appuntamento di questa stagione, la superficie è stata riasfaltata.
Le Mans è un tracciato "stop-and-go", con molte curve strette alternate e brevi rettilinei. L'attenzione di piloti e meccanici è dunque focalizzata sull'aumento della stabilità in frenata così come sull'implementazione della trazione per favorire l'uscita di curva.

LE MANS: 4.180km/2.597 miglia
Lap record: Max Biaggi (Honda) 1m 34.088s, 159.935kmh/99.379mph
Pole position 2004: Sete Gibernau (Honda), 1m 33.425s

Sito web realizzato da After S.r.l.