Yamaha in U.S.A. 4/7/2005
Colin: se Vale vuole vincere,
prima dovrà battermi!
Oltre ad averci corso nei primi anni della sua carriera nelle
categorie AMA 250cc e Superbike, il pilota del Team Gauloises Yamaha Colin
Edwards ha corso ben 14 volte a Laguna Seca negli otto anni trascorsi
nel Campionato Mondiale Superbike; nella sua ultima uscita su questo circuito
nel 2002, prima di passare alla MotoGP, ha persino vinto. Il texano spera
ora di ripetere quella prestazione nella massima categoria delle competizioni
motociclistiche e cerca la sua prima vittoria in GP sulla sua YZR-M1.
“Tutti quelli che conosco verranno a vedere questa gara e io voglio
vincere, è l’unica cosa che ho in mente in questo momento,”
ha detto il 31enne. “Se c’è qualcun altro che vuole
vincere deve prima battermi sul mio campo”.
Edwards spera di poter contare sul vantaggio di correre in casa ed è
convinto che chiunque non abbia già corso sul tracciato di Laguna
Seca farà fatica ad eliminare le differenze – pur potendo
contare sull’ora aggiuntiva di prove libere di venerdì. “Ho
intenzione di fare una protesta ufficiale a proposito dell’ora aggiuntiva
di prove libere!” scherza. “In realtà non ho paura
di perdere il vantaggio che ho perché io ci ho messo tre o quattro
anni ad imparare bene questo circuito e adesso ne conosco ogni più
piccola cunetta. Le parti più difficili del tracciato sono il cavatappi
alla curva sei, un saltino alla fine del rettilineo parallelo a quello
di partenza e la prima curva.
“Ci sono alcune traiettorie particolari che non ho intenzioni di
rivelare fino all’ultimo! Ci vuole esperienza; non le si impara
da un giorno all’altro. Penso che sarà difficile per la maggior
parte dei piloti, mentre quelli che ci hanno corso negli anni passati
saranno sicuramente in vantaggio. E’ una pista speciale e non vedo
l’ora di correre perché mi sento fortissimo.
“Credo che le Yamaha andranno bene su questa pista. L’ultima
volta che ci ho girato ero su una Superbike e credo, che in alcune zone,
sarà molto difficile guidarci una MotoGP. Non è una pista
su cui sia necessaria una potenza sconvolgente – tutte le moto in
griglia ne avranno più che a sufficienza su questa pista, quindi
la potenza non sarà una questione fondamentale. La cosa più
importante è riuscire a trovare la giusta messa a punto. Se si
trovano le giuste regolazioni per le sospensioni e, quindi, il giusto
bilanciamento si può fare molto bene.”
L’ex Campione del Mondo della Superbike spera anche in un’atmosfera
festaiola viste le celebrazioni per il 50° compleanno della Yamaha
che, secondo Edwards, non potrebbero svolgersi in un posto migliore di
Laguna Seca.
“Sarà un fine settimana fantastico,” promette. “L’atmosfera
è incredibile e ci sono sempre molte celebrità che vengono
a vedere la gara. Sarà un grande spettacolo e io sto contando i
minuti! Laguna è un po’ la Hollywood del motociclismo. C’è
sempre bella gente, ottimo cibo, un’atmosfera meravigliosa….è
un posto incredibile. E’ un posto perfetto per le gare, specialmente
per la MotoGP. E’ molto tempo che non ci si corre e sono emozionantissimo.”
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