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Yamaha a Barcellona 8/6/2005 “Sicuramente Sete darà il massimo a Barcellona e per questo devo mantenermi concentrato al massimo per tutto il fine settimana,” ha detto Rossi. “L’anno scorso la gara è stata durissima e a livelli altissimi; il ritmo è stato incredibilmente alto per tutta la gara – Sete ed io abbiamo chiuso più di dieci secondi prima degli altri. Ad un certo punto Sete è riuscito a passarmi ma poi ha iniziato a scivolare e pattinare ed io sono riuscito a riprenderlo. “In questo momento non è il mio rivale principale per il titolo perché Melandri e Biaggi sono più vicini, ma lui sarà pericolosissimo sul suo circuito di casa. Chiunque ci sia davanti spero di poterci essere anch’io e poter dare battaglia per dare ai fan un’altra gara fantastica.” Anche Rossi è convinto che i recenti progressi della Yamaha YZR-M1 si dimostreranno fondamentali anche sul circuito spagnolo dove ha già assaporato la vittoria in sei precedenti occasioni nelle classe 125, 250 e MotoGP. “Il Mugello è stata una soddisfazione doppia perché
oltre alla vittoria finalmente avevo la M1 esattamente come l’avrei
voluta dall’inizio della stagione,” ha spiegato. “E’
agile, veloce sulle curve veloci e molto stabile. Il motore è sempre
più forte ed è migliorato anche all’uscita delle curve
– cosa che ci ha aiutato in particolar modo all’uscita dell’ultima
curva al Mugello. Speriamo che l’assetto di base che abbiamo trovato
funzioni anche a Barcellona.”
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