21/6/2004
Biaggi ad Assen cerca il riscatto
Il team Camel Honda ha rapidamente archiviato la sfortunata
gara di Barcellona e si avvia verso l’Olanda con entrambi i suoi
piloti intenzionati a disputare una gara al vertice, nonostante abbiano
considerazioni piuttosto diverse in merito allo storico circuito di Assen.
Per Max Biaggi si tratta di uno dei tracciati favoriti in assoluto e il
ricordo del podio dell’anno scorso, ottenuto al termine di una bellissima
gara sotto la pioggia, si aggiunge ai tanti piacevoli che può attribuire
al GP olandese, non ultimo il fatto che si svolga praticamente ogni anno
nella settimana del suo compleanno (26 giugno).
Per Makoto invece, la pista, una delle più tecniche ed impegnative
del calendario iridato, non è tra le favorite anche se ammette
di essere ancora più motivato dalla sfida che il tracciato comporta
sia per quanto riguarda la messa a punto della moto sia per la guida e
la ricerca delle traiettorie ideali.
“Per noi il Gran Premio di Assen è molto importante perché
arriviamo da una gara anomala dove i nostri piloti non sono andati molto
bene – spiega il team manager, Sito Pons - A Barcellona siamo stati
sfortunati perché Max aveva sicuramente la possibilità di
vincere considerando il passo e la costanza dimostrate in prova.
In ogni caso il mondiale è ancora apertissimo e lungo ed io ritengo
che sia lui sia la squadra abbiano la possibilità e la capacità
di vincere il titolo. Anche Makoto non ha potuto raccogliere i frutti
del buon lavoro fatto, dopo aver dato ampia prova di essere un pilota
veloce e determinato. Speriamo dunque di venir premiati, in Olanda, da
altrettanta dose di fortuna e di poterci divertire sabato”.
“Quello di Assen è un circuito che a me piace davvero molto
– conferma Max Biaggi - L’anno scorso ho fatto una bella gara,
sotto la pioggia, arrivando sul podio.
Uno dei lati più positivi della pista olandese, infatti, oltre
al bellissimo disegno del tracciato, è l’asfalto che drena
perfettamente l’acqua e che quindi è in grado di offrire
una formidabile aderenza anche nelle condizioni più estreme.
Dopo l’ultima gara, davvero anomala per quello che è successo,
ho tanta voglia di riscatto. Le condizioni per far bene ci sono tutte
quindi, insieme a Honda e Michelin, punteremo alla prima vittoria di quest’anno
per la mia squadra. Io ci credo, e sabato spero di festeggiare non solo
il mio compleanno ”.
“Devo dire la verità, Assen non è una delle miei
piste preferite – è invece l’opinione di Tamada - ma
credo che questo dipenda anche dal fatto che essendo molto difficile e
tecnica, e avendoci corso solo una volta non ho avuto l’opportunità
di impararla bene. Probabilmente ci vuole un po’ più di tempo
rispetto alle altre piste quindi magari dopo questo fine settimana mi
piacerà molto di più! Infatti io voglio assolutamente salire
sul podio, se non ad Assen , quanto prima.
La moto va molto bene e presto dovremo essere in condizione di realizzare
il nostro obiettivo. Le condizioni atmosferiche in Olanda dovrebbero essere
meno penalizzanti per le gomme ma ancora non posso fare previsioni su
come andrà perché ne arriveranno sicuramente di nuove. Vedremo,
io sono comunque molto motivato”.
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