1/6/2004
Rolfo al Mugello: una pista che sento mia
Domenica al Mugello è in programma il GP d’Italia;
naturalmente Roberto Rolfo, quarto nel mondiale a 32 punti, aspetta la
gara con grande impazienza. Per Roby il Mugello è una pista magica,
sulla quale ha sempre corso al massimo e anche quest’anno non vuol
fare eccezioni, sentiamolo.
“Della gara di Le Mans – commenta il pilota
torinese – che per fortuna è già andata in archivio,
ho due brutti ricordi. La caduta ad inizio Gp, che mi ha fatto interrompere
una serie positiva che durava da 25 gare, e lo zero in classifica. Non
siamo ancora riusciti a capire il motivo della scivolata, forse la gomma
fredda, ma adesso pensiamo al Mugello. Sono carico al massimo perché
è la mia pista favorita, voglio subito essere a posto e andare
veloce, anche con l’asciutto, che è per ora il nostro punto
debole. Lavorerò al massimo, anche perché dopo una settimana
saremo a Barcellona, pista simile nelle caratteristiche a quella italiana.
Io il Mugello lo sento molto, penso più di tutti: correre davanti
al pubblico italiano mi emoziona!! ”.
Tifosi, magari proprio i tuoi?
“Si, il mio Fan Club ha organizzato due pullman: saranno tutti nello
spazio prato tra l’uscita dell’Arrabbiata 2 e la Palagio-Scarperia
e penso che li saluterò dalla moto anche il giorno della gara,
ma solo nel warm up, poi avrò altro da fare! Comunque sono felicissimo
di avere degli appassionati che mi seguono da bordo pista. Farò
il massimo, anche per loro”.
Che effetto ti farebbe vincere il Gp di casa?
“Sarebbe un sogno, che fino ad ora non ho mai realizzato, ma qui
c’è un feeling particolare, ad esempio il primo podio della
mia vita nel mondiale, nel 2001 sotto la pioggia, ma anche la mia prima
vittoria, in una selettiva della Sport Production è arrivata al
Mugello. L’obiettivo è vincere, ma per ora stiamo tranquilli,
non si dice, per scaramanzia!”.
Chi sono i rivali più pericolosi?
“Sempre loro, quelli che sono davanti, e cioè De Puniet e
Pedrosa. Da tenere d‘occhio c’è anche Poggiali che
non sta ripetendo il mondiale del 2003, ma che va molto forte al Mugello”.
Novità tecniche in arrivo?
“No, dopo aver adattato al meglio la moto alla mia struttura fisica,
adesso siamo alla ricerca di un setting perfetto per le piste veloci.
Poi, mi è stato annunciato uno sviluppo tecnico per la gara di
Assen”.
|