Intervista - 19/12/2002
"UNA MOTO SU MISURA"
Ancora un vento fastidioso disturba Loris Capirossi,
impegnato nella seconda giornata di test Ducati a Phillip Island,
ma il forte pilota italiano riesce lo stesso a spiccare tempi molto
interessanti e a svolgere un buon lavoro, soprattutto sulla ciclistica.
La Desmosedici, intanto, si sta adattando al pilota e viceversa
Domani ultima giornata di prove prima della pausa natalizia.
Un po' troppo vento, ma anche un buon lavoro: qual
è il bilancio della seconda giornata australiana?
"Buono, decisamente: ho percorso 59 giri e ho fatto un passaggio
veloce in 1'32"3, un crono decisamente buono, ma a me ha fatto
più impressione aver percorso molte tornate sotto il minuto e
44. Questo significa che il passo è davvero buono e che la moto
è competitiva. Potevo anche andare più forte, ma aver
trovato un passo veloce è importantissimo".
Tecnicamente, come sei arrivato a queste prestazioni?
"Intanto ho lavorato soprattutto sulla ciclistica, provando
diversi leveraggi della sospensione. In pratica, mi sono comportato
come in vista di un GP, trovando il setting giusto. Ho anche provato
un serbatoio nuovo che mi permette di "sentire" meglio la
moto e che si adatta più alla mia corporatura. Il particolare
è piaciuto anche a Bayliss che lo ha usato trovandolo OK. La
Desmosedici mi piace molto non solo per le prestazioni, ma anche perché,
da quando la uso, ha fatto vedere incredibili progressi e una risposta
sempre positiva alle modifiche: una moto reattiva".
E con la nuova squadra, come va?
"Anche in questo caso parlo di una sorpresa positiva: la squadra
lavora veramente bene e il rapporto con l'ingegner Cecchinelli è
molto buono. Mi sono trovato in un team fantastico, ne sono sempre più
convinto".
Lavori sempre con il motore in configurazione Fourpulse?
"Si, mi sto concentrando solo su questo, ma c'è un aspetto
che mi preme sottolineare: la Desmosedici si sta dimostrando una moto
molto a posto e una pista difficile come Phillip Island, nella quale
tutto deve funzionare al meglio altrimenti i tempi non vengono fuori,
lo dimostra ".