Honda a Estoril 13/4/2005
GP dell’Estoril: La Honda torna alla carica
Dopo un lungo inverno di test il campionato Moto GP 2005 si fa subito
frenetico con i preparativi per la seconda gara, il Gran Premio del Portogallo.
In queste ore l’intero circo si sta trasferendo da Jerez, nel sud
della Spagna, all’Estoril, appena fuori Lisbona.
Il Team Honda Repsol vuole prendere quello che di positivo è venuto
dalla gara di apertura e tornare in pista con nuova e maggiore determinazione.
Nicky Hayden era saldamente in posizione da podio prima che perdesse il
controllo dell’avantreno della sua RC211V ufficiale a pochi giri
dalla fine. L’americano, che ha tenuto il passo dei migliori per
tutto il week end, nonostante il brutto colpo alla mano dovrebbe essere
al 100% per questa seconda gara. Il 23enne Americano aveva mancato l’appuntamento
con il GP portoghese dell’anno scorso proprio a causa i un infortunio.
Così, Nicky ha corso soltanto una volta sul circuito lungo 4.1
km, nella stagione del suo debutto in Moto GP, nel 2003.
Max Biaggi sarà felice di lasciare Jerez dopo gli ultimi test stagionali
e la prima corsa disputata qui. Il 33enne romano ha avuto problemi per
raggiungere la giusta messa appunto del suo mezzo e non ha mai risolto
i problemi di instabilità dell’avantreno per tutta la durata
dei test e del week end di gara. Max ha guidato con coraggio e grande
determinazione risalendo dalla 18esima posizione all’uscita della
prima curva, fino al settimo posto che gli vale 9 importantissimi punti.
Il manager del Team Honda Repsol Makoto Tanaka ed il direttore tecnico
Erv Kanemoto sono più che mai determinati a ripartire nel migliore
dei modi.
Biaggi, massima fiducia nell’HRC
“Lascio la Spagna sperando di aver pagato il mio debito
con la sfortuna o con qualsiasi cosa fosse.
Vado in Portogallo con tutta la mia squadra, uniti più che mai
con un unico obbiettivo: tornare protagonisti. La gara di Jerez non è
assolutamente all’altezza delle mie aspettative e nemmeno di quelle
del mio Team. All’Estoril dobbiamo risolvere tutti i nostri interrogativi.
Sono convinto che è possibile. Ho la massima fiducia nella squadra
HRC. Siamo molto motivati e la prima gara, per quanto difficile, non ci
ha scoraggiati affatto. Il circuito portoghese mi piace, lì ho
corso delle grandi gare. E, credetemi, mai come oggi ho avuto tanta voglia
di essere della partita anch’io.
A Jerez, quando sono rientrato al box dopo la gara mi hanno accolto con
un grande applauso. Non me lo aspettavo. E’ stato fantastico: come
se tutti gli uomini della mia squadra fossero stati in moto con me e avessero
condiviso le difficoltà che ho vissuto. E’ sulla scia di
questo grande incoraggiamento che scenderò in pista.
Hayden, sarò comunque al massimo
Dopo l’incidente della prima gara sono contento di poter
mettere tutta Jerez alle spalle e risalire subito in moto. Dopo un brutto
colpo come questo è difficile recuperare subito l’ottimismo,
ma il team è veramente forte e siamo tutti super determinati. C’è
veramente un ottimo spirito di gruppo con i miei ragazzi. Cadendo ho preso
un gran brutto colpo alla mano e spero e credo che non mi darà
problemi già dalle prove libere del venerdì. Non è
la prima volta che sbatto lo stesso pollice. Ho saltato il GP del Portogallo
l’anno scorso a causa di una frattura alla spalla rimediata poco
prima, così non ho una grande esperienza su questo tracciato. Ma
questo non mi impedirà di tornare al massimo sin dall’inizio
del week end.
1m38.423s 2004
(a.f.)
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